I Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano, estesi a digradare su una superficie complessiva di 12 ettari, riuniscono in un anfiteatro naturale paesaggi esotici e mediterranei, vedute mozzafiato sugli scenari montani circostanti e su una Kurstadt Merano baciata dal sole.
In più di 80 ambienti botanici prosperano e fioriscono piante da tutto il mondo. Giovani o vecchi, appassionati di botanica o gente comune: i Giardini di Castel Trauttmansdorff affascinano chiunque con l'incantevole intreccio fra natura, cultura e arte. Svariate stazioni multisensoriali, suggestivi giardini a tema, padiglioni artistici ed esemplari del regno animale fanno dei Giardini di Castel Trauttmansdorff, comodamente raggiungibili anche a piedi da Merano, una realtà quanto mai variegata e affascinante. Il Touriseum, Museo Provinciale del Turismo, ospita un'insolita prospettiva su due secoli di storia del turismo in Tirolo e a Merano.
Una vacanza su misura per la famiglia: relax per i grandi e tanto divertimento per i piccini. Le manifestazioni ed i giochi ci portano ad esplorare il fantastico mondo degli indiani e dei pirati, impariamo a conoscere il bosco ed i suoi abitanti, ci trasformiamo in provetti cuochi o in valorosi cavalieri...vi attendono esperienze avventurose e colme di novità. Sotto l'attenta guida dei nostri animatori ed in compagnia di Felix, la nostra mascott, non mancheranno le sorprese nell'estate per bambini di Lana e dintorni.
Programma creativo: disegno, pittura, bricolage e giochi da lunedì a sabato. Prenotazioni presso l'Associazione Turistica Lana e dintorni.
Il castello gonfiabile è aperto lunedì e giovedì ore 15.00 - 19.00 presso il parco giochi in via A. Hofer, dietro la scuola elementare.
E' dal 1935 che la storia infinita di questa affascinante corsa attraversa il nostro tempo e si ripropone ogni dodici mesi regalandoci sempre nuove emozioni. In vero, già prima di quell'anno Merano era nota per le corse dei cavalli che sotto l'impero Asburgico vi si disputavano, ma quella che possiamo definire "l'era moderna" data il suo inizio da quel 1935 in cui, in pieno ventennio fascista, il regime volle costruire questo ippodromo nell'odierna dimensione e collocazione ed attribuirgli la "specializzazione" di pista destinata prevalentemente alle corse ad ostacoli, seppure con una spiccata vocazione anche per quelle in piano.
Highlight é il gran Premio di Merano in ottobre!!
In queste due settimane i nostri ospiti imparano che tutto che è di sapere della castagna: dal terreno boscoso alla cucina. La castagna faceva parte una volta di vita d'agricoltura locale. È stata frantumata in farina ed è stata cotta nel pane della castagna.
Camminate della castagna, * Keschtnfestl* (festa della castagna); tutti aprono i nostri occhi a questa frutta speciale. La coltura, la gastronomie e la tradizione si incontrano in questo evento speciale.
Le vecchie ricette a partire da quei giorni sono state riscoperte, il pane della castagna sono stati cotti tradizionalmente in vecchi forni di pietra e le moglie dei coltivatori vendono al mercato il dolce e il pane della castagna ed altri ossequi della castagna
Musica e concerti fanno da contorno alla manifestazione della Festa dell'uva di Merano.
La grande sfilata piena di colori parte da Porta Venosta passando attraverso il centro città: dalla via delle Corse, il Corso Libertà, la passeggiata e piazza Teatro per tornare in Corso Libertà.
Partecipano cappelle ed associazioni musicali, gruppi di danza folcloristici molti dei quali provengono dalla Germania, dalla Svizzera e dal Trentino.